Città giovane, cosmopolita, moderna ed innovatrice...per tutte le tasche e ricca di spunti culturali interessanti!
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TIPS
Dicembre 2013: weekend breve a BERLINO.
Partenza con volo AirBerlin da Venezia Marco Polo a Berlino Schönefeld (Berlin Schonefeld) il venerdì pomeriggio e arrivo in città in serata.
All'arrivo in aeroporto, ho trovato un volantino che mi ha incuriosito, giallo e rosso con scritto BerlinItaliano...e aprendolo sono rimasta colpita, anche se un po' prevenuta, nel verificare che vi erano proposti diversi tour tutti a prezzi molto allettanti...
Acquistata la Welcome Card ABC da 48 ore (2 giorni - Welcome Card) al costo di circa 20 euro (assolutamente consigliata) ho raggiunto il centro città grazie alla linea S9 della S-Bahn.
Ho soggiornato presso l'NH Berlin Alexanderplatz (NH Berlin Alexanderplatz), hotel nuovo e confortevole in Landsberger Allee, con ottimo rapporto qualità prezzo, poco distante dal cuore pulsante della città (Tram M1-M2 a meno di 100 mt fermata Platz Der Vereinten Nationen, Alexanderplatz in 4 fermate).
Per la colazione, in fondo alla via che dall'albergo porta all'incrocio dove si prende il tram, è ottima la sosta nel piccolo bar all'angolo (PS: accanto c'è un'internet point/market aperto anche la notte dove poter acquistare acqua o cibo).
Il sabato mattina, visto il poco tempo a disposizione, ho deciso di scoprire la città testando la guida trovata in aeroporto ed ho scelto il tour classico di BerlinItaliano con partenza da Hackescher Markt (sul volantino per 12 euro a persona si prometteva una visita completa delle principali attrazioni della città in 4 ore...NB: io l'ho pagato solo 9 euro grazie alla Card).
La nostra guida per la mattinata è stata Francesca, una ragazza italiana, di Roma, spigliata e competente, laureata in storia dell'arte, che vive a Berlino da circa 8 anni.
Il tour si è rivelato interessante, approfondito e completo e si è svolto a piedi:
da Hackescher Markt abbiamo visitato prima l'isola dei Musei, poi tramite il viale dei Tigli siamo passati per la Bebelplatz (dove nel '33 c'è stato il rogo nazista dei libri) e la via della Französische Kirche (French Church).
Dopo una breve pausa caffè siamo giunti al Checkpoint Charlie, quindi abbiamo visitato la parte di muro rimasta intatta all'interno della città in Niederkirchnerstraße e il quartiere dove sorgevano la cancelleria del Fuhrer e il suo bunker, infine siamo passati al Memoriale per le vittime dell'Olocausto terminando il tutto alla Porta di Brandeburgo passando attraverso la bella e moderna Accademia delle Arti.
Insomma, giudizio più che positivo in quanto sono rimasta completamente soddisfatta: il valore maggiore del tour è stato il bellissimo e affascinante excursus storico attraverso la città e la competenza della guida.
Il pomeriggio del sabato l'ho trascorso tra Postdamer Platz con il suo Sony Center (incarico di ricostruzione della piazza affidata al nostro Renzo Piano), l'East Side Gallery (Eastsidegallery) vicino al fiume Spree con i resti del muro divenuti un museo di arte moderna a cielo aperto e Alexanderplatz ed i suoi mercatini di Natale.
Per la cena, non tipico ma sempre affidabile e soddisfacente, il Kilkenny Irish Pub in Hackescher Markt.
La domenica mattina, considerando che il volo di rientro era in programma per le 16 circa, ho deciso di riaffidarmi alle guide di Berlinitaliano e ho effettuato il tour della Berlino Nascosta (al costo di 8 euro perché acquistato in prevendita il giorno prima con la Welcome Card).
Ovviamente, per motivi di tempo, ho dovuto fare il tour con il mio borsone in spalla in quanto sarei andata direttamente in aeroporto alla fine del giro.
(NB: ultimamente tendo sempre a viaggiare con borsone e non con trolley, sia per motivi di peso e spazio sui voli low cost, in quanto il borsone si schiaccia bene e vuoto pesa pochi etti a fronte di più di un kg di un moderno trolley, sia per comodità di movimento e trasporto, in quanto, avendolo a tracolla, si può camminare e correre quasi come si avesse uno zaino...)
Con la nostra nuova guida, Emanuele (ragazzo italiano ben esperto dei movimenti artistico-culturali e dei retroscena della città), siamo partiti, sempre a piedi, e, sempre da Hackescher Markt.
Destinazione: i quartieri nascosti abitati dagli ebrei nel periodo della seconda guerra mondiale, i quartieri del periodo comunista dell'epoca della guerra fredda e della Germania Est e il regno della modernità e degli artisti di strada (PS: cercate in giro sui muri di Berlino la piccola Little Lucy ed il suo gatto...).
Il tour è stato interessante e inaspettato nei luoghi nascosti del Mitte:
- abbiamo visitato un piccolo museo gratuito all'interno di una casa nel quartiere degli artisti (Blindenwerkstatt Otto Weidt - Museum Blindenwerkstatt), sorto dove prima c'era una fabbrica di scope e scopettoni per il regime nazista...qui un signore tedesco ha salvato molti non vedenti dai campi di concentramento facendoli lavorare lì e rendendoli così "necessari" per il regime alla realizzazione del Terzo Reich e quindi non deportabili...
- poi abbiamo visto alcuni palazzi occupati dai giovani nei tempi più moderni...
- infine in Auguststraße abbiamo visitato una sala da ballo (Clärchens Ballhaus - Ballhaus) attiva sin dai primi del '900 che ha continuato a funzionare anche sotto il regime ed è tutt'ora attiva e la sede della scuola femminile ebraica dove ora sorgono la Fuchs Galerie (Michaelfuchsgalerie) e un ristorante di alto livello (Mogg and Melzer) in stile newyorkese....
Il tour è terminato sempre nel Mitte dalle parti di Schonhauser Allee.
Per una dolce pausa in zona consiglio vivamente il Princess-cheesecake in Tucholskustrasse 37...per un tè e uno ...o più pezzi di torta...tutte divine!
In zona, vicino all'arrivo finale del tour, si può visitare (la domenica mattina) un mercatino delle pulci interessante per gli acquisti.
Io ovviamente da lì ho ripreso la S-Bahn, sono scesa a Beusselstrasse e sulla strada, appena uscita dalla metro, ho atteso l'arrivo del bus TXL che mi ha portato in 5 minuti all'aeroporto di Berlino Tegel (Berlin Tegel), da dove sono ripartita con volo EasyJet alla volta di Venezia Marco Polo.
In conclusione, questo veloce weekend fuori porta è stato davvero piacevole e, il ricorso ai tour di Berlinitaliano, mi ha veramente permesso di carpire fino in fondo l'essenza profonda e vera della capitale tedesca e mi ha permesso di serbare il ricordo della città come difficilmente mi è capitato in passato.
All'arrivo in aeroporto, ho trovato un volantino che mi ha incuriosito, giallo e rosso con scritto BerlinItaliano...e aprendolo sono rimasta colpita, anche se un po' prevenuta, nel verificare che vi erano proposti diversi tour tutti a prezzi molto allettanti...
Acquistata la Welcome Card ABC da 48 ore (2 giorni - Welcome Card) al costo di circa 20 euro (assolutamente consigliata) ho raggiunto il centro città grazie alla linea S9 della S-Bahn.
Ho soggiornato presso l'NH Berlin Alexanderplatz (NH Berlin Alexanderplatz), hotel nuovo e confortevole in Landsberger Allee, con ottimo rapporto qualità prezzo, poco distante dal cuore pulsante della città (Tram M1-M2 a meno di 100 mt fermata Platz Der Vereinten Nationen, Alexanderplatz in 4 fermate).
Per la colazione, in fondo alla via che dall'albergo porta all'incrocio dove si prende il tram, è ottima la sosta nel piccolo bar all'angolo (PS: accanto c'è un'internet point/market aperto anche la notte dove poter acquistare acqua o cibo).
Il sabato mattina, visto il poco tempo a disposizione, ho deciso di scoprire la città testando la guida trovata in aeroporto ed ho scelto il tour classico di BerlinItaliano con partenza da Hackescher Markt (sul volantino per 12 euro a persona si prometteva una visita completa delle principali attrazioni della città in 4 ore...NB: io l'ho pagato solo 9 euro grazie alla Card).
La nostra guida per la mattinata è stata Francesca, una ragazza italiana, di Roma, spigliata e competente, laureata in storia dell'arte, che vive a Berlino da circa 8 anni.
Il tour si è rivelato interessante, approfondito e completo e si è svolto a piedi:
da Hackescher Markt abbiamo visitato prima l'isola dei Musei, poi tramite il viale dei Tigli siamo passati per la Bebelplatz (dove nel '33 c'è stato il rogo nazista dei libri) e la via della Französische Kirche (French Church).
Dopo una breve pausa caffè siamo giunti al Checkpoint Charlie, quindi abbiamo visitato la parte di muro rimasta intatta all'interno della città in Niederkirchnerstraße e il quartiere dove sorgevano la cancelleria del Fuhrer e il suo bunker, infine siamo passati al Memoriale per le vittime dell'Olocausto terminando il tutto alla Porta di Brandeburgo passando attraverso la bella e moderna Accademia delle Arti.
Insomma, giudizio più che positivo in quanto sono rimasta completamente soddisfatta: il valore maggiore del tour è stato il bellissimo e affascinante excursus storico attraverso la città e la competenza della guida.
Il pomeriggio del sabato l'ho trascorso tra Postdamer Platz con il suo Sony Center (incarico di ricostruzione della piazza affidata al nostro Renzo Piano), l'East Side Gallery (Eastsidegallery) vicino al fiume Spree con i resti del muro divenuti un museo di arte moderna a cielo aperto e Alexanderplatz ed i suoi mercatini di Natale.
Per la cena, non tipico ma sempre affidabile e soddisfacente, il Kilkenny Irish Pub in Hackescher Markt.
La domenica mattina, considerando che il volo di rientro era in programma per le 16 circa, ho deciso di riaffidarmi alle guide di Berlinitaliano e ho effettuato il tour della Berlino Nascosta (al costo di 8 euro perché acquistato in prevendita il giorno prima con la Welcome Card).
Ovviamente, per motivi di tempo, ho dovuto fare il tour con il mio borsone in spalla in quanto sarei andata direttamente in aeroporto alla fine del giro.
(NB: ultimamente tendo sempre a viaggiare con borsone e non con trolley, sia per motivi di peso e spazio sui voli low cost, in quanto il borsone si schiaccia bene e vuoto pesa pochi etti a fronte di più di un kg di un moderno trolley, sia per comodità di movimento e trasporto, in quanto, avendolo a tracolla, si può camminare e correre quasi come si avesse uno zaino...)
Con la nostra nuova guida, Emanuele (ragazzo italiano ben esperto dei movimenti artistico-culturali e dei retroscena della città), siamo partiti, sempre a piedi, e, sempre da Hackescher Markt.
Destinazione: i quartieri nascosti abitati dagli ebrei nel periodo della seconda guerra mondiale, i quartieri del periodo comunista dell'epoca della guerra fredda e della Germania Est e il regno della modernità e degli artisti di strada (PS: cercate in giro sui muri di Berlino la piccola Little Lucy ed il suo gatto...).
Il tour è stato interessante e inaspettato nei luoghi nascosti del Mitte:
- abbiamo visitato un piccolo museo gratuito all'interno di una casa nel quartiere degli artisti (Blindenwerkstatt Otto Weidt - Museum Blindenwerkstatt), sorto dove prima c'era una fabbrica di scope e scopettoni per il regime nazista...qui un signore tedesco ha salvato molti non vedenti dai campi di concentramento facendoli lavorare lì e rendendoli così "necessari" per il regime alla realizzazione del Terzo Reich e quindi non deportabili...
- poi abbiamo visto alcuni palazzi occupati dai giovani nei tempi più moderni...
- infine in Auguststraße abbiamo visitato una sala da ballo (Clärchens Ballhaus - Ballhaus) attiva sin dai primi del '900 che ha continuato a funzionare anche sotto il regime ed è tutt'ora attiva e la sede della scuola femminile ebraica dove ora sorgono la Fuchs Galerie (Michaelfuchsgalerie) e un ristorante di alto livello (Mogg and Melzer) in stile newyorkese....
Il tour è terminato sempre nel Mitte dalle parti di Schonhauser Allee.
Per una dolce pausa in zona consiglio vivamente il Princess-cheesecake in Tucholskustrasse 37...per un tè e uno ...o più pezzi di torta...tutte divine!
In zona, vicino all'arrivo finale del tour, si può visitare (la domenica mattina) un mercatino delle pulci interessante per gli acquisti.
Io ovviamente da lì ho ripreso la S-Bahn, sono scesa a Beusselstrasse e sulla strada, appena uscita dalla metro, ho atteso l'arrivo del bus TXL che mi ha portato in 5 minuti all'aeroporto di Berlino Tegel (Berlin Tegel), da dove sono ripartita con volo EasyJet alla volta di Venezia Marco Polo.
In conclusione, questo veloce weekend fuori porta è stato davvero piacevole e, il ricorso ai tour di Berlinitaliano, mi ha veramente permesso di carpire fino in fondo l'essenza profonda e vera della capitale tedesca e mi ha permesso di serbare il ricordo della città come difficilmente mi è capitato in passato.
Welcome Card
Berlinitaliano
Eastsidegallery
Princess-cheesecake
Ballhaus
Michaelfuchsgalerie
Mogg and Melzer
Museum Blindenwerkstatt
Germania
Durata totale del viaggio: 3 giorni (2 notti)
Costo totale del viaggio per 2 persone: 400 euro
Berlinitaliano
Eastsidegallery
Princess-cheesecake
Ballhaus
Michaelfuchsgalerie
Mogg and Melzer
Museum Blindenwerkstatt
Germania
Durata totale del viaggio: 3 giorni (2 notti)
Costo totale del viaggio per 2 persone: 400 euro
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