Translate

GALAPAGOS


Isole quasi incontaminate bagnate dalle poco "pacifiche" acque oceaniche, dove tutto è fermo nel tempo e nello spazio e conserva intatta la sua originale purezza.
Regno primordiale ed incantato della strana e colorata fauna terrestre e acquatica: uccelli, mammiferi, pesci e rettili variegati si mescolano all'uomo in reciproco rispetto e tacita convivenza.
Il vento sempre presente regola il ritmo delle onde e delle nuvole, la pioggia alternata al sole dona sfumature inaspettate ad acqua e terra.
La natura é senza dubbio regina unica e incontrastata: questo è l'arcipelago delle meraviglie, queste sono le Galapagos.

PICS & TIPS

LUGLIO 2019: in navigazione per 8 giorni e 7 notti sulle acque dell'Oceano Pacifico tra le isole dell'arcipelago vulcanico ecuadoriano a bordo della nave Nortada.




GALAPAGOS

Viaggiare Sicuri ECUADOR

https://www.galapagosislands.com/cruises/yacht/nortada
















































































































































Un pò di scatti "veloci" catturati dal mio smarphone...























ITINERARIO DELLA CROCIERA

PRIMO GIORNO: ISOLA SEYMOUR NORTE e ISOLOTTO MOSQUERA


SECONDO GIORNO: ISOLA SANTIAGO e ISOLA BARTOLOME'



TERZO GIORNO: ISOLA SANTIAGO e PUERTO EGAS


QUARTO GIORNO: SOMBRERO CHINO e ROCAS BAINBRIDGE


QUINTO GIORNO: ISOLA FLOREANA e CORONA DEL DIABLO


SESTO GIORNO: ISOLA SANTA FE E ISOLA PLAZAS


SETTIMO GIORNO: ISOLA SANTA CRUZ


Per entrare nelle isole si pagano due visti per un totale di 130 dollari e ci sono norme igieniche e alimentari rigide. È assolutamente proibito toccare avvicinarsi troppo o dare cibo agli animali e le isole di visitano solo secondo un itinerario rigido stabilito dal parco nazionale e solo al seguito di una guida certificata. 
Si può camminare solo sui sentieri prestabiliti e non si può fumare bere o consumare cibo durante le escursioni a terra. 
Queste regole rigide hanno permesso di mantenere la natura quasi incontaminata cosicché l'ecosistema ne risenta il meno possibile e vengano rispettate al massimo tutte le specie. 

La navigazione con la barca Nortada è stata tutto sommato piacevole, tranne per un paio di pomeriggi di trasferimento in mare in cui l'onda lunga ha messo a dura prova la sopportazione del mio stomaco.
 La nave non è grandissima (25 mt) non è veloce (circa 10 nodi), ha 4 cabine per gli ospiti che possono ospitare piu o meno comodamente fino a tre persone ciascuna fino a un max di 12 persone.
La sensazione è che oscilli lateralmente molto facilmente, anche perché l'oceano pacifico poco rispecchia il suo nome. 
Io personalmente non soffro particolarmente il mal di mare, ma in quelle due occasioni di lunga navigazione di 5-7 ore, sono dovuta scendere sotto coperta e sdraiarmi sul letto in cabina per sentire meno lo scombussolamento e una delle due volte ho fatto ricorso a una compresa di xamamina, antistaminico che mi ha fatto evitare spiacevoli inconvenienti da nausea, ma mi ha letteralmente steso in termini di sonnolenza. 
I turisti stranieri avevano in molti il cerotto di scopolamina dietro l'orecchio che si applica e dura una settimana, ma in Italia è stato ritirato dal mercato. 
L'equipaggio era composto da 7 persone più la guida, tutte gentili e competenti. Cucina a bordo molto buona e varia e la guida (Edgard) è stata competente e coinvolgente, sempre pieno di voglia di spiegare e cercare le zone migliori per lo snorkeling. 
Imbarcazione pulita, come procedure di sicurezza non ci hanno spiegato nulla tranne farci indossare il giubottino salvagente in tutti gli spostamenti in gommone. 
Una pecca era il forte odore di nafta che proveniva da poppa, che spesso ci costringeva a chiudere la porta dell'ingresso alla zona comune e non ci permetteva di stare fuori. 

L'isola di Seymour Norte è forse una delle più ricche ed affascinanti in termini di fauna terrestre, marina e volatile. Anche Sombrero Chino mi è rimasta nel cuore.

Per lo snorkeling a me personalmente è piaciuta molto tutta l'isola di Santiago.
La Corona del Diablo è rinomata per essere uno dei tratti di oceano dell'arcipelago più ricchi di cose da vedere e quindi merita sempre e comunque una visita.e
Nella realtà, nel mio caso, le forti correnti e il mare mosso hanno reso meno entusiasmante la nuotata perchè c'era molto pulviscolo in sospensione nell'acqua e la visibilità era veramente scarsa. 

Abbiamo visto di tutto: fregate dal collo rosso, pellicani, fenicotteri, sule pata azules, aironi, uccelli della lava, iguane di terra e di mare, tartarughe di terra e di mare, pinguini, leoni marini, squali pinna bianca e pinna nera, stelle marine, razze, pesci colorati... Insomma una vera e propria oasi naturalistica di terra e di mare dove gli animali, per nulla impauriti ed abituati all'uomo, sono a distanza ravvicinata e quasi attendono in posa per ricevere la foto.

Io e i miei compagni di viaggio abbiamo avuto la netta sensazione che il tempo nell'arcipelago fosse quasi cristallizzato: tra la nostra visita e quella del giovane Darwin del 1835 (attraccò alle isole con la nave Beagle il 15 settembre di quell'anno) poco o nulla é cambiato.
E già solo questa cosa è impagabile e merita il viaggio. 

Nessun commento:

Posta un commento